Published on Aprile 9, 2021

CRONOTACHIGRAFO TRUCCATO? SCATTANO LE MULTE

"Duemila euro di multa per aver truccato il cronotachigrafo installato a bordo del proprio camion che viaggiava peraltro sovraccarico e con installato un dispositivo per alterare i valori delle emissioni inquinanti. L’attenta ed approfondita attività di controllo, evidenziando delle anomalie dei dati del tachigrafo digitale – dove vengono registrati i tempi di guida e di riposo del conducente – ha permesso di verificarne la manomissione". Questa la maxi-sanzione inflitta da una pattuglia della polizia stradale di Treviso nei confronti di un autotrasportatore sloveno fermato mentre stava percorrendo con il suo mezzo pesante lungo la Tangenziale di Treviso, in direzione di Ponte di Piave. L'autotrasportatore è finito nella rete dei controlli della polstrada particolarmente presenti in questo periodo per le misure di contenimento del contagio da epidemia del Coronavirus.

"Il camion, che transitava nel centro abitato di Villarotta nonostante i divieti per la presenza di cantieri in corso, veniva fermato da una pattuglia che riscontrava delle anomalie nei dati del tachigrafo digitale, dove vengono registrati i tempi di guida e di riposo del conducente. Aveva posizionato una calamita sul tachigrafo digitale del proprio veicolo in modo da truccare i dati e poter circolare anche quando la normativa gli imponeva il necessario stop. Da un attento controllo gli Operatori di Polizia rilevavano la manomissione dello strumento. Il dispositivo veniva sottoposto a sequestro."

Le cronache ci raccontano quotidianamente notizie come queste. Si tratta di escamotage utilizzati da alcune aziende, specialmente quelle con un limitato numero di mezzi o provenienti da alcuni paesi esteri (principalmente dell'Est), per rispettare tempi di consegna stretti e trasportare la merce a destinazione massimizzando i guadagni, nonché in concorrenza sleale nei confronti degli altri autotrasportatori che circolano nel rispetto della normativa. Tutto a scapito della sicurezza su strada.

È necessario ricordare che tutti i veicoli che trasportano merci di massa complessiva superiore a 3,5 t. (inclusi i rimorchi) e alcuni autobus devono essere dotati del dispositivo di cronotachigrafo e sono soggetti ai controlli degli organi di Polizia diretti ad accertare la corretta osservanza delle norme che regolano i tempi di guida, di pausa e di riposo e il corretto utilizzo del cronotachigrafo su strada e in azienda.

Il servizio Cronotachigrafo della suite TMS -Transport Management Solutions  di Viasat Fleet mette a disposizione dell'azienda di autotrasporto tutti gli strumenti per essere in regola e gestire la conformità della azienda e della flotta al REG. CE 561/2006, in una soluzione unica.

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