Published on Novembre 3, 2022

TRASPORTO MERCI: PIÙ TECNOLOGIA PER FRONTEGGIARE LA CRISI

Sono diverse le simulazioni e gli studi sugli effetti della pandemia, della guerra e della crisi energetica sui diversi comparti dell’economia. Relativamente al trasporto merci, lo scenario in Italia per il 2023, esposto da Conftrasporto-Confommercio, non sembra prevedere nulla di buono. Per il prossimo anno, infatti, ci si attende, nell’ipotesi peggiore, una riduzione del volume di merci del 3% e del traffico passeggeri del 5,4%. Un quadro che, se si verificasse, provocherebbe un forte stress sui conti delle imprese di trasporto, che rientrerebbero di forza tra i settori più a rischio.

Come conseguenza della situazione attuale e quella futura, già oggi si assiste a una potente riorganizzazione delle imprese, con una crescita delle realtà più strutturate e un calo delle realtà individuali. Nel concreto, se l’economia italiana nel complesso perde il 10,2% di ditte individuali, questo ammanco sale a circa un terzo per il comparto dell’autotrasporto. Parallelamente se le società di capitali crescono in media in Italia del 44,7%, questo incremento per il comparto autotrasporto e logistica è di quasi il 58%.

Notizie non buone anche per il mercato dei veicoli commerciali. In base a quanto rilevato da Acea, l’Associazione europea dei costruttori di autoveicoli, le immatricolazioni dei mezzi adibiti al trasporto merci (categoria che quindi include sia i leggeri che gli industriali medi) nell’Unione Europea sono diminuite a luglio e agosto 2022, rispettivamente del 17,4% e dell’8%. Spagna (-25,8%), Francia (-21,5%), Germania (-17,1%) e l’Italia (-11,1%) sono i paesi che hanno registrato i cali più consistenti.

In questa situazione di incertezza e preoccupazione per il futuro, l’Ue ridisegna il proprio destino invitando le aziende, per fronteggiare la crisi, ad adottare le nuove tecnologie e le soluzioni digitali oggi disponibili sul mercato, migliorare i processi di gestione, riorganizzare la supply chain e ridurre i costi. In tale contesto Viasat Fleet (la divisione Viasat nata per consentire alle aziende con flotte di automatizzare, risparmiare e proteggere i propri asset e merci attraverso le nuove tecnologie) è pronta a fare la sua parte attraverso un’offerta globale che poggia la sua strategia su soluzioni semplici, sicure e, allo stesso tempo, innovative. Un approccio che garantisce un evidente vantaggio nella gestione quotidiana delle attività e dei processi, al fine di mettere l’azienda nella condizione di poter competere con garanzie di prestazioni ed elevati standard di assoluta qualità.

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