L’Industria 4.0 è una rivoluzione che offre l’opportunità di rimettere al centro il cliente cambiando i modelli di business e la value proposition delle aziende. È importante rendersi conto che per fare questo non ci si deve affidare solo alle nuove tecnologie, ma bisogna prima di tutto attuare un cambiamento a livello culturale nelle organizzazioni, attraverso un ammodernamento delle strategie, nuovi prodotti e processi snelli.
In tale contesto, come noto, lo Stato Italiano con la Legge di Stabilità 2017 (legge 232/2016) ha introdotto le seguenti misure:
- proroga di un anno del super ammortamento al 140%
- Iperammortamento al 250% volto ad incentivare processi di trasformazione tecnologica e/o digitale
- Credito d’imposta del 50% per la Ricerca e Sviluppo.
Tutto questo per promuovere l’avvio di progetti tecnologici, finalizzati all’ottimizzazione dei processi produttivi e operativi, nei quali rientrano a pieno titolo anche le soluzioni telematiche satellitari che possono contribuire fortemente a una maggiore efficienza delle imprese di trasporto, attraverso tecniche avanzate di pianificazione distribuita, gestione integrata della logistica in rete e interoperabilità dei sistemi informativi. Una scelta obbligata per ottimizzare i costi e dare al settore tutta l’efficienza di cui ha bisogno, per competere in Italia e all’estero.
Perché avviare un progetto in ambito Industria 4.0
Nel settore del trasporto merci è prioritario avviare un processo di cambiamento, in grado di garantire più efficienza e competitività. Le prospettive di crescita del settore dipendono dalla tempestività e dalla capacità di rinnovamento per acquisire un vantaggio competitivo, sfruttando appieno le opportunità tecnologiche disponibili sul mercato. L’obiettivo è favorire una maggiore efficienza e competitività del sistema dei trasporti con investimenti formulati sulla base di strategie e roadmap lungimiranti, agendo su specifiche aree critiche.
Un’opportunità da non perdere
Al fine di favorire i processi di trasformazione tecnologica e/o digitale in chiave “Industria 4.0”, è necessario disegnare i progetti sulle specificità di ciascuna realtà. Il Piano Nazionale può svolgere un duplice ruolo di acceleratore della trasformazione 4.0, a patto che il meccanismo virtuoso degli investimenti non venga relegato alla dimensione di una mera opportunità fiscale, perdendo di vista la vera opportunità competitiva che rappresenta.
Le misure introdotte dal piano nazionale Industria 4.0 costituiscono un volano straordinario per affrontare la sfida dell’innovazione che il mercato impone.
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